“Vigilate su un vecchio edificio con attenzione premurosa; proteggetelo meglio che potete e ad ogni costo, da ogni accenno di deterioramento. Contate quelle pietre come contereste le gemme di una corona…”
John Ruskin
Le tonalità di Venezia si specchiano nell’acqua che con i suoi riflessi fa cambiare in modo straordinario i colori a seconda del momento della giornata. Vi confesso che Venezia mi sorprende sempre!
Durante camminate infinite fra verdi acque e cieli azzurri, incantata osservo case, finestre, portoni. Un tutt’uno di case, una a fianco all’altra che raccontano la loro storia con le loro crepe e le loro imperfezioni.
Scuri e infissi sbiaditi dal sole, portoni scrostati e soglie consumate dalle tante persone che sono passate.
Che siano case modeste o dimore nobiliari dimostrano il tempo che passa….un po’ come succede a noi uomini. Questi muri per me sono come opere d’arte. Non una concezione estetica la mia ma una visione del mondo e un modo di vivere, la bellezza delle cose imperfette!
Ci sono marroni, beige, rossi, arancio zafferano e giallo curcuma delle facciate delle case. I verdi dell’acqua dai più chiari ai più profondi. I blu piombo dei portoni e degli scuri delle finestre.Tonalità tutte in sintonia tra loro.
Ispirandomi a questi colori sono nate pashmine da indossare in tutte le stagioni dipinte con forme tondeggianti le cui sfumature si fondono come i colori riflessi nell’acqua dei canali veneziani. Una palette unica, raffinata ed elegante.
Grazie per regalarci bellezza e poesia ogni giorno.
Roberta
Grazie a te!